Descrizione
La Mela Rosa dei Monti Sibillini è anche nota con il nome “mela rosa marchigiana” ed appartiene alla varietà di mela domestica della famiglia delle Rosacee.
È un prodotto tipico che viene coltivato tra i 400 ed i 900 mt di altitudine nelle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata. Il nome deriva dalle striature rosso-vinose che si sovrappongono al verde intenso della mela ancora acerbo ed al profumo di rosa che emanano i suoi fiori durante la primavera.
La Mela Rosa dei Sibillini è un frutto autoctono e le prime testimonianze della sua presenza nell’antichità risalgono addirittura all’epoca romana venendo menzionate in scritti dell’epoca e raffigurate in dipinti.
Si presenta in dimensioni medio-piccole dalla forma appiattita ed irregolare con la buccia liscia e mediamente spessa. Le mele provenienti dalla zona pedemontana del Tronto hanno qualche macchia di rugginosità ma questa caratteristica è simbolo di salubrità e dolcezza. La polpa è solitamente poco succosa, di colore bianco, croccante, soda con sapore zuccherino leggermente acido.
Da sempre la Mela Rosa dei Sibillini è stata coltivata in orti e piccoli frutteti per soddisfare i bisogni delle famiglie grazie alla sua qualità di conservazione per lunghi periodi. Per evitare che l’umidità, durante i mesi invernali, potesse rovinarla, veniva spesso conservata anche in mezzo alla paglia, per cui è nota anche con il nome di “mela del fienile”. Veniva infine cotta sotto la brace oppure nei forni per essere trasformata in marmellate e composti da utilizzare principalmente per accompagnare piatti di carne.
La coltivazione della Mela Rosa dei Sibillini non richiede nessun tipo di trattamento e quindi viene considerato un frutto biologico, riconosciuto dal 2008 come Presidio Slow Food. Nel corso degli ultimi decenni la sua produzione era quasi totalmente scomparsa poiché poco conosciuta e quindi scarsamente richiesta in commercio. Di recente, grazie ad alcuni alberi superstiti ed alla conservazione degli ecotipi mantenuti dai servizi agroalimentari della Regione Marche, è rientrata in produzione.
In autunno alla varietà di mela sono dedicati due festival nella zona dei Sibillini, uno nel comune di Montedinove e l’altro a Monte San Martino.
Sui Monti Sibillini la Mela Rosa si coltiva a: Amandola, Arquata del Tronto, Comunanza, Montedinove, Montefalcone Appennino, Montefortino, Montemonaco, Smerillo.