Descrizione
Il Boletus Aereus è conosciuto come fungo Porcino Nero, il cui nome deriva dal greco aes, aeris che vuol dire bronzeo in relazione al colore intensamente del Cappello ed è una specie di fungo che si può trovare sui Monti Sibillini.
Cappello Il capello ha le dimensioni da 6 a 24 cm di forma emisferica, poi convessa, infine aperto e spianato, a volte un po’ depresso quando raggiunge un età molto avanzata. Inizialmente è solido e molto consistente… poi con il passare del tempo diventa più morbido. Il colore da giovane è bruno scuro con vaste zone irregolari sempre più scure su fondo pallido, bruno-ocraceo e superficie vellutata oppure liscia.
Pori Inizialmente sono e in principio chiusi e fitti, prima dal colore biancastro poi giallastri immutabili al tocco. In età avanzato formano una spugna di color giallo-sporco.
Tubuli sono semplici e fini arrivano ad una lunghezza di circa 2 cm, sono bianchi negli esemplari giovani e in quelli maturi diventano giallo-pallidi.
Gambo il gambo ha queste dimensioni 5-12 x 3-7 cm, consistenza dura in principio ingrossato e bulsoso alla base poi cilindrico di color brunastro con una superfice ricoperto da una fine reticolatura prima pallida poi più o meno colorata nel fungo adulto.
Carne è dura e bianca e sotto la cuticola del cappello non colorata. Se viene toccata non cambia colore. L’odore è molto intenso e aromatico dopo la cottura, da crudo rimanda all’odore del muschio. Il sapore… è eccellente, il migliore tra i porcini.
Spore – 13,5-16 × 4-5 µm, fusiformi bruno olivastro in massa.
A detta di molti chef, il Porcino Nero essiccato è il fungo per eccellenza e il più ricercato tra tutti i porcini per diverse ragioni: per la sua carne molto compatta e quindi di ottima resa; per il suo aroma intenso che perdura nel tempo, non solo da fresco ma anche e soprattutto quando viene essiccato. Non è molto adatto alla conservazione sott’olio a causa del suo rapido sviluppo e crescita… per questo tipo di conservazione vengono considerati i funghi di piccola taglia.
Raramente viene attaccato da larve o lumache per via della durezza e compattezza della sua carne, qualità questa che, insieme al suo inconfondibile odore e sapore lo rendono il Re dei Porcini.
Le proprietà di questo fungo sono differenti: Ricco di vitamine del gruppo B, vitamine PP, K e minerali come il fosforo il rame, selenio, potassio e il calcio. Contiene anche varie sostanze antiossidanti. Sono antibiotici naturali che aiutano a mantenere un livello elevato di anticorpi. Sono antinfiammatori con proprietà utili nella prevenzione di malattie cardiovascolari.
ATTENZIONE: Le immagini e le informazioni riportate in questa scheda sono puramente indicative e non possono sostituire l’accertamento effettuato da un professionista. NON AFFIDARTI MAI completamente ad una guida on-line o a libri di testo per il riconoscimento di una nuova specie fungina mai raccolta prima, a meno che tu non abbia competenze tecniche micologiche. Guide, manuali ed articoli descrittivi hanno solo e soltanto scopo didattico.
Esistono centri specializzati presso le ASL (Ispettorati Micologici) o presso le Associazioni Micologiche che sono preposti per il riconoscimento e l’accertamento della commestibilità dei funghi. ‼
Ogni anno sono “migliaia le persone che in tutta Italia presentano sintomi di intossicazione dopo aver consumato funghi”